YEKATIT 12

Il 19 febbraio 1937 (giorno Yekatit 12 nel calendario etiope), durante una cerimonia pubblica ad Addis Abeba, dei partigiani tentano di uccidere il tiranno che opprime il paese, il maresciallo Rodolfo Graziani. L’attentato fallisce e gli italiani reagiscono mettendo a ferro e fuoco la città, uccidono in tre giorni quasi ventimila  etiopi.

“Yekatit 12” è un romanzo a fumetti di circa 200 pagine che racconta la storia del complotto attraverso la voce di Assegedech Adefris, sorella di uno dei cospiratori.

La versione più comune dell’attentato a Graziani è che fu opera esclusiva dei due eritrei che lanciarono le granate. In realtà, il piano fu realizzato con l’aiuto di un terzo uomo, Simeon Adefris, un giovane tassista etiope che con le sue connessioni diede alla congiura una portata molto più ampia, coinvolgendo le più alte sfere della nobiltà fino allo staff dell’imperatore Haile Selassie in esilio a Londra.

I dettagli di questa vicenda sono stati rivelati solo alla fine degli anni duemila, in particolare grazie al lavoro dello storico inglese Ian Campbell con i libri “The plot to kill Graziani” e “Il massacro di Addis Abeba. Una vergogna italiana”, edito in Italia da Rizzoli.

L’autore del fumetto, Andrea Sestante, ha presentato il progetto del fumetto a Ian Campbell e al nipote di Simon Adefris, l’arcivescovo di Addis Abeba Berhaneyesus Souraphiel. Entrambi hanno apprezzato il progetto con entusiasmo e stanno dando pieno supporto alla sua realizzazione.

“Yekatit 12” è una fiction storica, frutto di un importante lavoro di ricerca, che racconta la coraggiosa resistenza dei partigiani etiopi, mostrando il razzismo e la violenza del colonialismo italiano, spesso rimossi con il mito degli “italiani brava gente”.

La graphic novel è in corso di lavorazione. Andrea Sestante condivide su un blog (blog.andreasestante.com) il lavoro dietro le quinte: scelte narrative, riferimenti, documentazione storica, tavole.

Note sull’autore

Andrea Sestante (all’anagrafe Andrea Lelli), nasce a Modena nel 1970, si laurea in Economia per poi seguire la passione nel disegno. Studia alla Scuola Modenese di Disegno e alla scuola di fumetto La Nuova Eloisa di Bologna. Comincia a lavorare come disegnatore di cartoni animati nello studio digitale di Ro Marcenaro a San Martino in Rio, dopodiché si trasferisce a Bologna dove da più di vent’anni lavora come illustratore e grafico.